Il primo fine settimana di settembre è l’unico, in tutto l’anno, in cui ad Arezzo si incrociano due eventi fondamentali per la città. La Giostra del saracino e la Fiera antiquaria. Quest’anno anche la gratuità ai Musei per la Legge Franceschini, ma solo per domenica 7. Altri eventi collaterali si combineranno quest’anno. Fino al 14 settembre, presso le sale del centro espositivo “Benvenuti ad Arezzo”, Piazza della Libertà, vicino all’ingresso del Comune di Arezzo, è allestita una mostra dal titolo “Il Piave mormorò”: Mostra di strumenti musicali da collezioni museali. Si tratta di una interessante mostra di strumenti tecnologici d’epoca con spartiti musicali riguardanti “i canti popolari della Prima Guerra Mondiale”. Per l’occasione, tra l’altro, sarà possibile ammirare un violino di Stroch detto Violone, atto alle cabine di registrazione ed incisione dei dischi a 78 giri in voga negli anni 1914 – 1918, dei grammofoni a tromba per disco 78 giri, usati dal regista Giuseppe Tornatore nel suo ultimo film “La migliore offerta”. L’ingresso è gratuito.
Anche la Galleria Ivan Bruschi di Piazza San Francesco (da non confondersi con la Casa Museo Ivan Bruschi, che si trova invece in Corso Italia) che accoglie una accurata selezione di antiquari, sabato 6 e domenica 7 settembre ospita anche la mostra “strumenti, spartiti libri e strumenti per l’educazione musicali dei bambini e ragazzi”. Saranno presentati al pubblico cinquanta spartiti originali da rarità di metà ottocento e di primo novecento con preziose edizioni futuriste ed esempi di musiche per giovani del secondo novecento, sino agli autori contemporanei come Rota, Lauzi, jovanotti. Saranno visibili vecchi canzonieri scolastici. Ingresso gratuito.
Ricordiamo, per i pochi che non lo sanno, che la Fiera Antiquaria si trova ad Arezzo ogni prima domenica del mese ed il sabato precedente. E’ un evento che raccoglie la storia antiquaria d’Italia e non solo. Solo per l’edizione di settembre la sede della Fiera è il Parco del Prato, a fianco della Cattedrale di san Donato e vie adiacenti. Per tutte le altre edizioni il centro della Fiera è Piazza Grande o Piazza Vasari. La prima domenica di Settembre in Piazza Vasari si deve far posto al Saracino, con la sua giostra. I quattro quartieri, con a testa due giostratori, sfidano il buratto, Re delle indie, sono i protagonisti di una rievocazione storica che fonda le sue radici nel Medioevo. In gioco c’è una lancia d’oro. Questa edizione è dedicata all’arma dei Carabinieri. Siamo alla 128 ma edizione, 387 sono i figuranti che formeranno il corteo che attraverserà le strade principali della città prima di entrare in Piazza Grande. I bellissimi costumi trecenteschi sono realizzati con preziosi tessuti colorati come i quartieri. La provaccia venerdì sera ore 21,30. Molto interessante da vedere.
b&b francesco redi arezzo

