Nell’ambito del Kilowatt Festival, quattordicesima edizione, che si svolgerà a Sansepolcro nei giorni 15/23 Luglio 2016, è previsto per il sabato 16 Luglio, nella Piazza Torre di Berta il concerto dei Tiromancino.
I biglietti sono già in prevendita sul sito di BoxOfficeToscana, al Teatro alla Misericordia, dal lunedì al venerdì, oppure a Tedamis.
I Tiromancino fondati da Federico Zampaglione nascono nel 1989 e durante gli anni 90 pubblicano quattro album: Tiromancino (1992), Insisto (1994), Alone alieno (1995), Rosa spinto (1997). Dischi improntati alla commistione tra forma canzone e ricerca di sonorità non convenzionali.
Nel marzo 2000 i Tiromancino debuttano su Virgin con il loro quinto album, La descrizione di un attimo, che grazie ad un inarrestabile passa-parola tra appassionati e addetti ai lavori e ad un’intensa attività live fa crescere il seguito di pubblico e il consenso della critica. Da Strade, il singolo presentato a Sanremo 2000 e premiato con il secondo posto nella sezione “nuove proposte”, a La descrizione di un attimo, affascinante fusione di melodia, ritmo e intensità lirica, fino all’exploit di Due destini, brano poi inserito nella colonna sonora del film di Ferzan Ozpetek “Le fate ignoranti”, i Tiromancino vedono concretizzarsi molti dei loro obiettivi, sia sul piano commerciale che su quello artistico. Ottengono riconoscimenti importanti, come l’invito dei Morcheeba a suonare in apertura del loro tour in Spagna e Portogallo e conquistano premi di rilievo, tra cui quello come miglior gruppo agli Italian Music Awards; i loro video si avvalgono del contributo di ospiti d’eccezione (Valerio Mastandrea, Paola Cortellesi e lo stesso Ozpetek) e vengono premiati per l’inventiva e la qualità.
Nell’ottobre 2002 Tiromancino (ora intorno al nucelo Federico Zampaglione, Andrea Pesce, Luigi Pulcinelli) dà vita ad un nuovo lavoro, In continuo movimento.
Nel suo sesto album il gruppo ricerca ancora la fusione tra strumentazione tradizionale acustica e sonorità elettroniche, dando maggiore risalto alle chitarre e riservando un impegno particolare alla sperimentazione, che spazia da ritmiche “electro” a sonorità più psichedeliche. In continuo movimento è preceduto dal singolo Per me è importante, che conquista il primo posto in classifica e si attesta per tutto l’inverno 2002 tra i singoli di maggiore successo, grazie anche a un video innovativo che ne sottolinea l’atmosfera intimista e la delicatezza del testo. L’album non tarda a rivelare tutta la sua ricchezza d’idee e suggestioni e raggiunge i vertici delle classifiche di vendita, fino alla certificazione del doppio disco di platino.
Dopo 2 anni di silenzio, nell’ottobre 2004 i Tiromancino pubblicano Illusioni Parallele. Le 12 canzoni di Illusioni parallele sono prodotte da Federico Zampaglione, Andrea Pesce e Luigi Pulcinelli, che si sono avvalsi della collaborazione preziosa di Lorenzo Amurri. Tiromancino entra quindi in una nuova fase, in un nuovo territorio, facendo tesoro e portando saldamente con sé tutto quanto costituisce il migliore e più riuscito bagaglio artistico acquisito negli anni.
Per la piccola città Vatiberina che ha dato i natali a Piero della Francesca, il Kilowatt Festival è un centro di produzione e di sostegno alla produzione, è una residenza per la creatività contemporanea, è un luogo che si è aperto anche alla musica sperimentale, alla letteratura contemporanea e alle arti visive. I “Visionari”, che lo hanno inventato ed organizzato, passano le serate d’inverno a discutere sui dvd delle più innovative compagnie italiane emergenti. Lo spettacolo dal vivo deve essere un’assemblea democratica aperta, visto che riguarda la nostra essenza di cittadini. Le estetiche sono funzionali allo scopo, non sono lo scopo. Un festival, così come la visione di un singolo spettacolo, non sono una parentesi tra un impegno e l’altro della nostra vita: un festival e uno spettacolo fanno parte della vita.
Kilowatt è un festival dedicato alle compagnie emergenti della scena contemporanea (teatro, danza, arti performative, musica, letteratura, arti visive), che si svolge a Sansepolcro (Ar). Il progetto è stato ideato nel 2003 e da allora è sempre stato promosso e realizzato dalla compagnia Capotrave.
Dal 2007 è nata la “Selezione Visionari”, dal 2008 Kilowatt è diventato una struttura che fa interventi a sostegno della produzione di teatro, danza e arti performative, dal 2009 il festival ha inaugurato la sezione musicale, dal 2010 quella delle arti visive.
Nel 2010 Kilowatt Festival ha vinto il Premio Ubu.
Nel 2013 ha vinto il Premio Nico Garrone.
Da dicembre 2014 fino a novembre 2018, insieme al Comune di Sansepolcro, è capofila di un progetto europeo di cooperazione su larga scala denominato “Be SpectACTive!”. Il progetto coinvolge altri 11 partner, sul tema dell’active spectatorship.
bed and breakfast Francesco Redi Arezzo