“Lettere a Francesca” Enzo Tortora –

Francesca Scopelliti è la compagna, l’ultima, di Enzo Tortora, giornalista e conduttore della fortunata trasmissione televisiva “Portobello”. Tortora, nel 1983, finì in carcere per le dichiarazioni di un pentito camorrista. Incredulità, amarezza, dolore, questi i sentimenti legati all’accusa ingiusta subita, che spingono Enzo Tortora a scrivere, dal carcere, alla compagna Francesca, molte lettere, quarantacinque in tutto. Quelle lettere sono ora un libro che, sabato 17 Settembre, la destinataria presenterà ad Arezzo. Sono passati trent’anni dalla loro stesura e Francesca non le ha mai pubblicate perché ha sempre pensato che fossero solo sue. Ma per il timore che, alla sua morte, potessero diventare carta straccia, ha deciso farne conoscere il contenuto, per dimostrare il valore un uomo che può rappresentare un esempio per tutti, in particolare per e nuove generazioni. Lì c’è tutto il dolore di un innocente, ingiustamente accusato, fatto passare per un mostro della camorra e del traffico della droga. “Enzo sapeva scrivere raccontando per immagini, ogni lettera è una pagina di letteratura dove traspare immediatamente la consapevolezza di una storia, che non era un errore casuale ma basata sulla volontà di costruirlo come colpevole. Questa consapevolezza è la denuncia di come quell’inchiesta fu portata avanti“.

L’Associazione aretina Cultura Nazionale presenta, Sabato 17 Settembre 2016 – ore 17.00 – Borsa Merci – Piazza Risorgimento Arezzo – “Giustizia Ingiusta” – con Francesca Scopelliti, per la presentazione del libro “Lettere a Francesca. Interverranno Cristiano Romani, Presidente di Cultura Nazionale e l’Avvocato Antonio Bonacci che esporrà sul tema della carcerazione preventiva. Ci saranno. inoltre, Roberto De Fraja, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Arezzo, Simone De Fraia, Presidente della Camera Penale di Arezzo, Alessandro Ghinelli.

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b&b Francesco Redi Arezzo